Colli di Conegliano
Quando si accostano le parole Veneto e vino, la miscela che viene fuori risulta a dir poco variegata: già, perché l’enologia di questa regione può contare su veri e propri prodotti di eccellenza, sia che si parli di etichette rosse, che di bianche e rosate. Se la Valpolicella è la patria dei più grandi rossi della regione e i Colli Berici danno vita ad eccellenti bottiglie di Merlot e Cabernet, la zona che circonda Conegliano e la Valdobbiadene, in provincia di Treviso, è famosa nel mondo come la culla del Prosecco. Se volessimo consigliare ad un turista un’area da visitare per provare lo spumante italiano più autorevole, non avremmo di meglio da fare che consegnargli l’indirizzo di una cantina coneglianese. Tuttavia, proprio Conegliano, cittadina famosa per figurare sulle etichette di Prosecco e per aver dato i natali ad Alessandro Del Piero, è attorniata da una propaggine collinare che rappresenta la culla di un vino rosso di tutto rispetto: il Colli di Conegliano Rosso. La zona di produzione di questo vino comprende 20 comuni, tutti inclusi entro i confini della provincia di Treviso: oltre allo stesso Conegliano, tra essi ci sono Susegana, Fregon, Farra di Soligo, Vittorio Veneto, Revine Lago, Pieve di Soligo, Sarmede, Cappella Maggiore e tanti altri.
Guardiamo da vicino il nostro vino, passando nelle righe seguenti all’analisi attenta delle proprietà organolettiche. Scopriremo che ci troviamo di fronte ad uno dei rossi veneti più consigliabili: il Colli di Conegliano Rosso vanta un colore rosso rubino carico ed intrigante, passibile di assumere note di granato con il procedere dell’invecchiamento. All’olfatto, il nostro vino si presenta intenso, vinoso ed arricchito da un piacevole sentore di erba fresca, mentre in bocca è sapido, asciutto e armonico, vanta un buon corpo ed è da considerare giustamente tannico; la gradazione alcolica minima si stanzia sugli 11 gradi nella versione classica. Per comprendere al meglio la complessità di questo vino non c’è di meglio che analizzare l’uvaggio che lo dà alla luce: per ottenere delle ottime bottiglie di Colli di Conegliano Rosso ci si serve di varie uve, tutte utilizzate alla percentuale massima del 10%. E’ il caso delle Cabernet Franc e Sauvignon, ma anche del Marzemino e del vitigno Merlot, l’unico utilizzabile al 40%. Alcuni viticoltori veneti a questa miscela aggiungono, in quantità ridotta, un incrocio Manzoni 2.15. Per quanto concerne la fase di invecchiamento, la sua lunghezza è connessa al vino che si vuole ottenere: nel caso si tratti di una versione classica, il nostro vino può invecchiare per legge fino a 2 anni, ma lo si può conservare a piacimento fino ad un massimo di 6. Come bisogna servirlo per consentirgli di dare il meglio? E’ fondamentale la temperatura a cui si decide di portarlo in tavola, che deve essere compresa tra i 17 e i 19 gradi centigradi; oltre ai formaggi maturi e duri, questo vino innaffia molto bene secondi piatti a base di carne bianca o rossa alla griglia.
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Passiti, grappe, ma anche vini rossi, bianchi e spumanti: chi raggiunge Viale Antonini a Crocetta del Montello (TV) ed è appassionato di vini non può mancare una tappa all’Azienda Vinicola Astoria, un vero e proprio luogo di culto per chi vuole sapere di più sui vini del trevigiano, ma anche per chi vuole compiere un’esperienza enogastronomica speciale. Nata nel 1987 dalla passione di Paolo Astoria e Giorgio Polegato, oggi Vini Astoria è sinonimo di qualità, da sempre il vanto principale dell’azienda. In un’area apprezzata a livello mondiale per essere caratterizzata da un clima invidiabile, gli operai di Astoria si occupano di una superficie complessiva di 40 ettari di vigneti, da cui vedono la luce ottime bottiglie di Prosecco, ma anche di Colli di Conegliano Rosso.
Uno dei nomi più apprezzati e conosciuti dell’enologia veneta è quello della famiglia De Stefani, che da quattro generazioni porta avanti quella che più che un’attività imprenditoriale è ormai una vera e propria tradizione di famiglia. Tiziano e Alessandro De Stefani sono oggi i responsabili di un’azienda specializzata nella produzione di vini bianchi, rossi e rosati, oltre che di ottimi spumanti, passiti e grappe.
Immersa nella splendida cornice dei Colli di Conegliano e della Valdobbiadene, a pochi chilometri dagli incantevoli paesaggi dolomitici, si estendono le proprietà dell’Azienda Vinicola Bellenda, un punto di riferimento per chi intende toccare con mano il meglio di quanto offre, in ambito enologico, la zona che circonda la città di Vittorio Veneto, nel trevigiano. Dagli ottimi spumanti Brut ai vini bianchi, passando per il Colli di Conegliano Rosso ed altri bianchi da scoprire, l’offerta dell’azienda è tra le più ricche e variegate della regione, pertanto se doveste decidere di intraprendere un tour enogastronomico non mancate di includerla tra le tappe obbligate!
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