Dolcetto di Ovada
La zona di produzione delle uve atte alla produzione del vino a denominazione di origine controllata e garantita “Dolcetto di Ovada Superiore” o “Ovada” comprende l’intero territorio dei seguenti comuni: provincia di Alessandria (Comuni di Ovada, Belforte Monferrato, Bosio, Capriata d'Orba, Carpeneto, Casaleggio Boiro, Cassinelle, Castelletto d'Orba, Cremolino, Lerma, Molare, Montaldeo, Montaldo Bormida, Mornese, Morsasco, Parodi Ligure, Prasco, Rocca Grimalda, San Cristoforo, Silvano d'Orba, Tagliolo Monferrato, Trisobbio).
Nell'Ovadese la coltivazione della vite ed in particolare del Vitigno Dolcetto è sicuramente secolare. Questo vitigno ha caratterizzato da sempre i vigneti della zona, al punto di essere stato anche definito Uva di Ovada, o, dai naturalisti, Uva Ovadensis.
Il nome Dolcetto non deve far pensare ad un vino dolce, deriva infatti dal termine dialettale 'dusset' che significa dosso o collina.
Per la sua coltivazione sono richiesti dei terreni argillosi, tufacei, calcarei, Deve essere un territorio esclusivamente collinare, esclusi i terreni di fondovalle, umidi, pianeggianti e non sufficientemente soleggiati.
Il Dolcetto di Ovada, vino rosso piemontese, a cui è stato riconosciuto il titolo di D.O.C.G, non prevede alcun periodo di affinamento, ma può essere apprezzato maggiormente entro uno o tre anni dal momento in cui viene prodotto
Il Dolcetto di Ovada è un vino che può essere prodotto anche nella tipologia Superiore, che prevede un titolo alcoolometrico minimo di 12,5% e un periodo minimo di affinamento pari a quattordici mesi.. Il Dolcetto di Ovada, che rammentiamo non è chiamato così perché dolce, ma perché prodotto sulle colline, il nome deriva infatti da dusset, ovvero dosso, annovera tra le sue caratteristiche organolettiche un colore rosso rubino di buona concentrazione. Il suo profumo è intenso e fruttato , con delle sfumature di mandorle, di spezie e di rose dopo l’affinamento. Ha un sapore che può essere classificato come secco ed intenso, con una buona componete tannica, la quale è in equilibrio con la morbidezza. Il Dolcetto di Ovada è il più strutturato e ricco di tannini tra i vini non prodotti nel cuneese.
La sua gradazione alcoolica deve essere pari all’11,5% vol e va servito accompagnato da pietanze quali agnolotti, zampetti di maiale alla piemontese e formaggi di media stagionatura. La temperatura a cui va servito è pari a 16-18°C.
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La Cantina La Casanella è proprietaria di vigneti che, grazie alla loro giusta esposizione, tra aprile ed ottobre, dall'alba al tramonto sono sotto la protezione dei raggi del sole e, grazie alla composizione dei terreni attribuiscono alle selezioni operate toni, strutture, profumi e sapori contrassegnati da sfumature sensibilmente e variamente accentuate.
Il periodo della vendemmia è contrassegnato da una serie di colori autunnali che rende orgogliosi colori i quali hanno impiegato tempo e messo in azione la loro passione per raggiungere tali risultati positivi. Molti e importanti investimenti sono stati effettuati per la riuscita di questa cantina e lo scopo finale è stato finalmente raggiunto con vini di grande qualità: Bianco Casanella, Bricco Casanella, Rugiada, Vigno Sella.
Il Dolcetto d'Ovada Torre Valle Scura fa raggiunge il suo affinamento in botti di acciaio inox, dove il vino viene maturato emanando profumi intensi ed esaltare le caratteristiche fruttate dei singoli vitigni.
La cantina Terra da Vino è un filo conduttore tra la modernità e la tradizione: è di una eleganza e di una raffinatezza da non lasciare indifferenti alla sua vista. È qui possibile degustare e conoscere i vini ottimi che vengono prodotti dall'azienda sotto la guida di un esperto. C’è un ampia gamma di vini in questa cantina: si può passare dalla degustazione dei bianchi di monovitigno Gavi, Arneis, Favorita, Erbaluce a quelli di assemblaggio Sauvignon-Chardonnay; dai rossi giovani come Barbera, Freisa, Dolcetto, Grignolino ai rossi classici affinati in legno come Nebbiolo, Barbera, Barbaresco, Barolo. Non mancano vini da dessert, quali Moscato d'Asti e Moscato Passito, spumanti aromatici dolci, come Asti, Brachetto e Malvasia, o spumanti secchi da uve Chardonnay e Pinot Nero. È inoltre possibile accompagnare la scelta del vino con un prodotto della gastronomia locale, creando un connubio perfetto da lasciare i palati di esperti e non assolutamente deliziati.
L’abbazia di Vallechiara è un’azienda vinnicola che si occupa della coltura dei vigneti, facendo in modo di valorizzare le caratteristiche e le differenti sfumature che il territorio ovadese è capace di dare al vitigni Dolcetto. Il metodo di lavoro della cantina non è invasivo e cercadno, dunque, di mantenere le caratteristiche originarie dei vitigni. A pro di questo hanno munito l’azienda di attrezzature moderne, cercando comunque di non eccedere nella lavorazione del vino.
L'azienda agricola la Guardia occuoa un territorio di circa trenta ettari adibiti a coltivazione dei vigneti. Questa cantina si trova a Morsasco, situato nel cuore del Monferrato. Ivigneti si estendono su delle colline sempre soleggiate, che va a favore dei vini qui prodotti, ovvero: Dolcetto, Barbera, Cabernet, Pinot Nero, Sauvignon, Merlot Albarossa, Cortese e Chardonnay.
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