Ruchè di Castagnole di Monferrato

Le Zone di Produzione del Rouchè di Castagnole Monferrato

Il Rouchè è un vitigno autoctono, uno dei vitigni più rari tra quelli coltivati nel Monferrato astigiano. La sua origine proviene probabilmente da un vitigno della Borgogna, importato da monaci che li impiantarono vicino al convegno di San Rocco. I terreni migliori in cui poterli coltivare sono quelli calcarei, asciutti, con elevata insolazione, grazie ai quali si ha unaa produzione di vini di alta qualità ma in quantità limitata. In passato, questo vino era destinato al consumo delle famiglie, ma grazie alla sua originalità, oggi sta conoscendo un grande successo.. La zona di produzione del vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita Rouchè di Castagnole Monferrato comprende l’intero territorio dei seguenti comuni in provincia di Asti: Castagnole Monferrato, Grana, Montemagno, Portacomaro, Refrancore, Scurzolengo e Viarigi. Le condizioni ambientali ottimali per la coltura dei vigneti destinati alla produzione del vino Rouchè di Castagnole Monferrato devono essere quelle tradizionali della zona e comunque atte a conferire alle uve ed al vino derivato le specifiche caratteristiche di qualità previste dal presente disciplinare. In particolare le condizioni di coltura dei vigneti devono rispondere ai seguenti requisiti: i terreni adibiti a viticoltura devono essere argillosi, limosi, sabbiosi e calcarei. Il luogo deve essere esclusivamente collinare. I terreni non adatti alla coltivazione di vigneti sono quelli umidi e dove non c’è molta presenza di sole. L’altitudine non deve essere inferiore a metri 120 s.l.m. e non superiore a metri 400 s.l.m. è necessaria una giusta esposizione al sole per garantire una giusta maturazione delle uve.
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Il Ruchè di Castagnole di Monferrato e le sue Caratteristiche Organolettiche

vino monferrato Il vino Ruchè di Castagnole di Monferrato viene prodotte con le uve ruchè, utilizzate almeno per il 90%, mentre per il resto vengono usate eventualmente uve Barbera e Brachetto, a un massimo del 10%. Questo vino esiste in due varianti: Secco o Amabile. Il Ruchhè di Castagnolo di Monferrato, vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita, può invecchiare fino a 2-3 anni, ma è preferibile consumarlo entro 15-18 mesi per poter degustare al meglio le caratteristiche che presenta nel momento dell’assaggio. Tra le sue peculiarità organolettiche mostra un colore rosso rubino non molto intenso, con dei riflessi violacei, alcune volte sono anche tendenti al color aranciato. Il suo sapore è secco o amabile, lievemente tannico, armonico, di medio corpo, con leggera componente aromatica. La sua gradazione alcoolica minima deve essere pari al 12% vol. Va servito ad una temperatura ambiente pari a 15-18° C per accompagnare pietanze quali: salumi, primi piatti saporiti, brasati di vitello e formaggi.

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Langhe, Roero e Monferrato

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La Cantina Sant’Agata, re della viticoltura

La Cantina Sant’Agata è gestita dalla famiglia Cavallero, gestori della cantina stessa. Essi si interessano maggiormente dei vitigni autoctoni della regione, tra cui alcuni sono molto noti, come il Barbera, il Nebbiolo e il Grignolino. Ovviamente, il loro interesse principale è rivolto soprattutto verso il Ruchè, un vino prodotto in una zona molto limitata, che si conferma oggi come uno dei vini più famosi e interessanti della regione piemontese. Tra i vini prodotti in questa azienda vinicola abbiamo: il Ruchè in tutte le sue varianti e sottodenominazioni, 9.99, Pro Nobis, il Cavaliere e ‘Na vot, le riserve, tra cui Genesi, Monterovere, Cavalè, e i classici, tra cui Altea, Baby, Monte Rosso e Miravalle. Interesse principale della cantina Sant’ Agata è quella di non tralasciare mai il consenso dei consumatori mirando ad una sempre più alta qualità dei vini.


L’azienda Dacapo e la sua originalità dei vini

L’azienda vitivinicola Dacapo nasce nel 1997, a seguito di una ristrutturazione di una cantina vecchia situata nel comune di di Agliano Terme. Tali lavori hanno portato alla costruzione di una cantina nuova ubicata sotto ai vigneti che la circondano. Il fine principale di tale azienda vitivinicola è quello di creare e produrre dei vini caratterizzati dall’originalità, che si differenziassero da quelli costruiti con l’unico scopo del gusto internazionale. In questa canntina vengono quindi prodotti vini molto tipici e con un impronta immediatamente riconoscibile. Nella creazione di questa bevanda alcoolica molto amata in tutto il mondo, la cantina si proccupa soprattutto di non peccare per quanto riguarda la finezza, l'eleganza e il terroir delle Barbere, cercando di sfruttare al meglio il potenziale dei vigneti presenti nei territori di Agliano Terme, i quali sono da sempre considerati tra i migliori "cru" della Barbera. I vigneti della cantina Dacpo Sant’Agata sono prodotti con una vitivinicoltura tradizionale, cercando di non forzare la produzione sperando così di ottenere una bassa resa per ettaro senza rovinare ciò che la natura ha donato.


La Mondianese, l’Arte di Produrre il Vino

L’azienda vitivinicola Mondianese è contornata dai suoi sei ettari di vigneti. La vendemmia viene effettuata manualmente e l’unico interesse dei produttori del vino Ruchè è quello di mantenere la giusta e ottima qualità. La cantina è stata progettata con vinificatori orizzontali e serbatoi di stoccaggio in acciaio inox.


Il Vino dei Padri, una tradizxione familiare nella Coltura dei Vini

L’azienda vinicola il Vino dei Padri segue una tradizione familiare, il cui lavoro passa di generazione in generazione, i cui ingredienti fondamentali per andare avanti sono l’impegno e la passione per la produzione vitivinicola. I vigneti di collina sono situati in posizioni ideali per esposizione, microclima e composizione del suolo.



  • vino ruchè Il Ruchè è un antico vitigno a bacca rossa autoctono del Piemonte di cui si sa ben poco sull'origine effettiva, mancando
    visita : vino ruchè

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