Pornassio o Ormeasco di Pornassio
Il Pornassio, conosciuto anche come Ormeasco di Pornassio viene prodotto in tredici comuni della provincia di Imperia, tra i quali lo stesso Pornassio in Valle Arroscia e Molini di Triora in Valle Argentina e, inoltre, in Aquila d'Arroscia, Armo, Borghetto d'Arroscia, Montegrosso Pian Latte, Ranzo, Rezzo, Pieve di Teco, Vessalico e, per il solo versante tirrenico, il territorio dei comuni di Mendatica, Cosio d'Arroscia e Pornassio in Valle Arroscia. Come ogni vino che si rispetti, anche il Pornassio deve seguire delle regole prestabilite per la sua creazione. Innanzitutto è doveroso quantificare nel modo giusto la dose perfetta per la produzione del Pornassio, o Ormeasco di Pornassio: uve Ormeasco o Dolcetto, la cui quantità utilizzata è par al 95%, più l’eventuale aggiunta di altre uve a bacca rossa della fascia geografica ligure, purchè non siano aromatiche. Il Pornassio esiste in diverse tipologie: Pornassio o Ormeasco di Pornassio Passito e il Pornassio o Ormeasco di Pornassio Sciac-trà.
Il Pornassio o Ormeasco di Pornassio Passito e il Pornassio o Ormeasco di Pornassio Sciac-trà vengono prodotti con le stesse uve nelle medesime quantità del rosso, con l’unica differenza che per quanto riguarda il Passito le uve appassiscono naturalmente sulla pianta, su graticci e in locali idonei; nel secondo caso, cioè per quanto riguarda il Pornassio o Ormeasco di Pornassio Sciac-trà le uve vengono vinificate con un limitato contatto del mosto con le parti solide, in modo tale da assicurare il tipico colore del vino.
Il Pornassio o Ormeasco di Pornassio è un vino rosso della regione ligure che si divide in tre sottodenominazioni varietali: Pornassio o Ormeasco di Pornassio rosso o superiore, Pornassio o Ormeasco di Pornassio Passito, Pornassio o Ormeasco di Pornassio Sciac-trà.
Il Pornassio o Ormeasco di Pornassio rosso, nelle sue caratteristiche organolettiche può vantare la presenza di un colore rosso rubino vivo, con un profumo vinoso e persistente. Ha un sapore asciutto e corposo e con un retrogusto alquanto amarognolo. La sua gradazione alcoolica deve essere pari minino a 11% vol. Il Pornassio o Ormeasco di Pornassio rosso ha anche la qualifica di rosso superiore e, in tal caso, deve essere sottoposto a circa un anno di invecchiamento di cui 4 mesi in botti di rovere o castagno. La sua gradazione alcoolica deve essere pari ad un minimo di 12,5% vol. La temperatura di servizio deve essere pari a circa 16-18°C e può essere accompagnato da pietanze quali arrosti di carni bianche o rosse, grigliate, formaggi più o meno maturi. Deve sottostare ad affinamento obbligatorio di circa 3 mesi, può essere invecchiato fino a 2-3 anni. Il Pornassio o Ormeasco di Pornassio Passito può vantare tra le sue caratteristiche organolettiche la presenza di un colore rosso rubino tendente al granato con un profumo intenso e persistente. Il suo sapore è dolce e pieno. La sua gradazione alcoolica deve essere pari a 16,5% vol. Il Pornassio esiste nella tipologia liquorosa e la sua gradazione alcoolica è pari a 18% vol. La temperatura di servizio è pari a 16-18°C e va servito con pietanze quali formaggi piccanti, ma è anche un vino da meditazione. Il periodo di affinamento di questa varietà di Pornassio deve essere pari a 1 anno, di cui quattro mesi devono essere trascorsi in botti di legno o di rovere. Il Pornassio o Ormeasco di Pornassio Sciac-trà annovera tra le sue caratteristiche organolettiche un colore rosato, corallo, con un profumo delicato, vinoso e gradevole. Il suo sapore è secco, fresco e armonico. La sua gradazione alcoolica è pari a 10,5% vol. La sua temperatura di servizio deve essere pari a 14-15°C e va accompagnato da pietanze quali piatti delicati, antipasti leggeri, minestre, formaggi e dolci. Questo vino va sottoposto ad un periodo di affinamento obbligatorio pari a circa tre mesi, ma va comunque consumato entro 12-18 mesi.
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Il territorio di Ortovero è caratterizzato da suoli limoso – sabbiosi, i quali sono i più ideonei per la coltivazione delle uve bianche dal momento che sono quelli donano ai vini profumi più delicati e raffinati. Ortovero è provvisto anche di terreni argillosi che sono prettamente indicati per i vitigni a bacca rossa, ai quali conferisce colore, corpo, robustezza. Tra i vini qui prodotti citiamo, nella categoria dei bianchi, il Vermentino e il Rosses, ma più importante di tutti è il Pigato. Il Pigato è un vino molto pregiato che si sposa perfettamente con la cucina ligure. Per la vitivinicoltura viene utilizzata la tecnica del diradamento per garantire grande qualità ai loro prodotti. Lo scopo di questa tecnica è duplice: accentuare l'uniformità dei grappoli sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo e consentire l'equilibrio produttivo e l'eccellenza qualitativa della produzione.
È importante, nel caso di una produzione eccessiva di grappoli, eliminare quelli in più, in modo da garantire ai restanti delle buone condizioni di crescita e maturazione. Il diradamenti, inoltre, serve ad incrementare anche la quantità di zuccheri e la componente aromatica del vino. La cantina è situata ad Ortovero ed è in possesso di circa 600 mq di superficie tutti adibiti a vitivinicoltura. L’azienda vinicola possiede un doppione di tutti i macchinari vendemmiali: questo è fondamentale poiché permette di non arrestare il processo di trasformazione delle uve in caso di guasto. Le uve, infatti vengono raccolte dall'alba a metà mattina e vinificate nel pomeriggio garantendo cosi' livelli qualitativi elevati.
Tutte le vasche sono realizzate in acciaio inox e tutte collegate alle due centrali refrigeranti per il controllo della temperatura in fase fermentativa e/o per la refrigerazione dei vini.
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