Il Gutturnio
Il Gutturnio è un vino molto pregiato della fascia geografica che riveste la regione italiana emiliano romagnola. Questo è una sottodenominazione varietale del vino Colli Piacentini, il quale ha ottenuto il titolo di riconoscimento di Denominazione di Origine Controllata, meglio conosciuto con l’acronimo D.O.C. Più precisamente, la zona di produzione del vino Gutturnio ricopre le zone geografiche collinari di Ziano Piacentino, ma anche altri comuni, tra cui possiamo elencare
Borgonovo Val Tidone, Castel San Giovanni, Castell’Arquato, situati in provincia di Piacenza. La menzione Classico spetta al vino, non frizzante, ottenuto in una zona più ristretta comprendente l’intero territorio collinare di Ziano e parte di quello di altri 8 comuni. Come ogni vino che si rispetti, anche il Gutturnio deve sottostare a delle regole fondamentali per poter garantire, ad esperti e non che andranno a degustare l’incantevole sapore di questo vino, le giuste qualità du cui necessita un vino D.O.C. Innanzitutto è importante dosare la giusta quantità di uve necessarie per la produzione del Gutturnio: il Barbera dovrà essere impiegato in una dose che rientra tra il 55% e il 70%, la Croatina, localmente detta Bonarda, sarà utilizzata in una quantità che rientra tra il 30% e il 45%. Per poter garantire una giusta maturazione delle uve, comportando un’esaltazione delle sue caratteristiche peculiari, le uve dovranno essere esposte ai raggi solari e i terreni in cui verranno coltovate non dovranno essere umidi né bui. Il Gutturnio è davvero un grande vino: è da considerarsi il capostipite della famiglia dei vini Colli Piacentini. Esso rientra tra i primi dieci italiani ad aver ottenuto il titolo di riconoscimento di Denominazione di Origine Controllata (D.O.C.), avvenuto nel 1967.
Il Gutturnio è un vino molto pregiato, ritenuto il migliore tra i vini appartenenti alla famiglia dei Colli Piacentini. È stato tra i primi dieci vini italiani ad ottenere il riconoscimento di Denominazione di Origine Controllata, D.O.C. Come ogni vino, il Gutturnio ha delle proprie caratteristiche organolettiche apprezzate senza alcun indugio da esperti e non. I Colli Piacentini Gutturnio annovera tra le sue caratteristiche un colore rosso rubino brillante di varia intensità, con un profumo alquanto vinoso e un sapore secco o abboccato, fresco, tranquillo o vivace se Frizzante. La sua gradazione alcoolica deve essere pari ad un minimo di 12% vol. Il vino emiliano romagnolo, il Gutturnio, lo ritroviamo in due differenti tipologie, ovvero Tranquillo e Frizzante. Per poter ottenere la qualifica di Riserva, questo vino deve necessariamente essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento di almeno due anni, di cui tre mesi deve essere conservato in botti di legno. La gradazione alcoolica del Gutturnio Riserva deve essere pari a 12,5% vol. Il Gutturnio Superiore, invece, deve sottostare ad un periodo di invecchiamento di circa dieci mesi. La tempratura di servizio ideale per il Gutturnio si aggira intorno ai 18°C. Le tipologie ferme possono invecchiare fino a 3-4 anni. Questo vino emiliano romagnolo si sposa perfettamente con pietanze semplici ma molto saporite, tra cui piatti della tradizione culinaria emiliana, salumi locali, pasta con ragù, risotti, pollo alla griglia, arrosto di maiale.
- La franciacorta è l’unica zona vitivinicola italiana che produce uno spumante D.O.C. . E’ una regione che si trova in provincia di Brescia, circondata dalle sponde del lago d’Iseo, e dai fiumi Oglio e...
- Se è vero che lo Champagne propriamente detto rappresenta uno dei vanti dell’enogastronomia francese, è altrettanto vero che esistono decine e decine di prodotti di cui gli italiani possono essere par...
- Le cantine sono quei luoghi un cui le aziende producono il proprio vino. In molti casi si parla delle cantine sociali in cui diversi produttori realizzano i loro vini in accordo con altri, conferendo ...
- La manifestazione cantine aperte si svolge ogni fine maggio ormai da quasi 20 anni ed è promossa dal Movimento Turismo del Vino. Un giorno in cui gli appassionati di vino o semplicemente i turisti e i...
L’inizio della storia dell’azienda vinicola Marengoni parte dal principio del Novecento ed è andata avanti grazie alla gestione familiare tramandata di generazione in generazione, sviluppandosi e aggiornandosi. Oggi giorno l’azienda si distingue per la sua produzione di vini caratterizzati da qualità eccelse, il tutto avvenuto grazie all’impegno, alla costanza e alla passione che la famiglia ha impiegato nel portare avanti questa cantina. L 'Azienda vitivinicola Marengoni è in possesso di circa 11 ettari di vigneto, adibiti a coltivazione di uve piacentina, ma anche di vitigni internazionali, ovvero il Cabernet Sauvignon, il Cabernet Franc, il Merlot, il Pinot nero, lo Chardonnay e il Sauvignon. La coltivazione dei vitigni viene efettuata nel massimo rispetto della natura e dell’ambiente circostante, infatti non vengono utilizzate concimazioni o qualsiasi elemento chimico. La vendemmia avviene manualmente in piccole cassette.
L’azienda vitivinola il Poggiarello è legata da una forte passione al lavoro della vitivinicoltura da ormai oltre quattro generazioni e ciò è stato anche agevolato dai terreni circostanti, i quali sono altamente predisposti alla coltura dei vitigni. La cantina sembra un luogo rustico appartenente all’ottocento, ma ovviamente è attrezzata con le tecnologie odierne per poter garantire una qualità eccelsa dei vini. I viticoltori fanno in modo di garantire ad ogni bottiglia di vino una storia, una tradizione ma soprattutto una grande qualità, per non lasciare deluso nessuno dei consumatori. Tutto ciò ha portato l’azienda e i suoi prodotti sui mercati italiani e esteri con premi a livello internazionale.
COMMENTI SULL' ARTICOLO