Cabernet Sauvignon

Le caratteristiche nei vini

Il Cabernet Sauvignon è una delle varietà nobili, francese, di origine Bordolese, nello specifico dell'area del Médoc e delle Graves dove l'ottimo drenaggio del terreno favorisce queste uve a maturazione tardiva. Con il Merlot, e in misura minore con il suo fratello Cabernet Franc, rappresenta l'assemblaggio tipico dei grandi rossi di Bordeaux, dando luogo anche in purezza, a fantastici vini longevi e di elevata qualità.

La caratteristica principale di questa varietà è l'incredibile adattabilità a qualsiasi terreno, in tutte le parti del mondo, senza per questo perdere il suo inconfondibile timbro nel vino. Anche le condizioni climatiche non rappresentano un problema per il Cabernet Sauvignon, in grado di fornire sempre il massimo a qualsiasi latitudine.

Nel vino riesce a fornire spiccati gusti fruttati di frutti rossi freschi e in vecchiaia maturi, ma sono gli aromi vegetali a renderlo unico. Il peperone verde è una costante dei suoi aromi, accompagnato dalle sfumature tipiche che variano dal terroir e dalle annate. E sono proprio gli aromi secondari e i bouquet, più che quelli primari e maggiormente riconoscibili, a fare di questa varietà una grande uva da vino.

La struttura poi è solida, inconfondibile, con una ricca trama tannica. Riesce a trovare ottimi invecchiamenti nel rovere francese, dando prova di se nei grandi Bordeaux di Saint-Émilion e del Médoc.

Cabernet Sauvignon

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La varietà

Il cabernet Sauvignon si presenta con acini piccoli, e un rapporto tra vinaccioli e polpa molto elevato. La buccia è spessa, blu scura, ricchissima di elementi aromatici e coloranti. I vinaccioli forniscono la maggior parte dei tannini mentre le bucce regalano il color rubino denso e scuro al vino. L'elevato spessore rende anche il Cabernet Sauvignon molto resistente al marciume e agli insetti. Ha una certa sensibilità invece allo oidio, anche se curabile, e all'eutipa e l'eclorosi, purtroppo non curabili.

È un vitigno molto vigoroso, per questo si utilizzano dei portinnesti deboli, in modo da limitarne la crescita che favorirebbe rese eccessive, e quindi la diluizione del vino. Rispetto alle due altre uve di Bordeaux matura con due settimane di ritardo, molto lentamente, ma questo permette maggiore flessibilità per la vendemmia.


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Il Cabernet Sauvignon nel mondo

Come quasi tutte le grandi nobili francesi, anche il Cabernet Sauvignon ha colonizzato tutte le aree vinicole del pianeta, e la sua adattabilità maggiore rispetto a molte altre sue simili, ne fa uno dei vitigni più piantati in assoluto.

È presente largamente ovunque, in Tasmania come in Nuova Zelanda, in California come in Australia, in Italia come in Cile. Tutti i paesi europei lo coltivano, cosi come quelli americani.

I risultati sono sempre di gran pregio, anche nelle vinificazioni meno accurate. È un vitigno con il quale è molto difficile sbagliare.




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