Champagne Grand Cru

Il significato di Cru

Il significato della parola francese Cru nella terminologia enologica moderna, pur rispettando un determinato concetto, puo assumere significati leggermente diversi a seconda della zona di produzione del vino.

In alcuni casi, come in Borgogna e in Alsazia, il termine cru indica un determinato vigneto con le medesime caratteristiche di terroir, più o meno piccolo, classificato in base alle regole vigenti. Per la Champagne invece il termine cru indica un villaggio, ovvero una porzione di territorio più vasta, generalmente con caratteristiche omogenee ma non totalmente uguali come è normale trovare in un solo vigneto.

Nelle classificazioni francesi, indipendentemente dalla regione, i termini grand cru, premier cru, deuxieme cru e via dicendo, a seconda del disciplinare, indicano delle differenti valutazioni di qualita delle parcelle classificate.

Queste valutazioni vengono spesso decise periodicamente, ad esempio nel bordolese ogni cinque anni, dagli stessi enti che contribuiscono alle legislazioni per i miglioramenti della qualità, che sono gestite dallo stato e dai viticoltori stessi.

I vigneti <em>grand cru</em> di Vernezay

Marc De Champagne Grappa Ml.700

Prezzo: in offerta su Amazon a: 29,7€


Il Grand cru

Lo Champagne Il grand cru rappresenta il gradino qualitativo più alto e migliore tra tutti i cru, ponendo l'azienda detentrice della parcella in posizioni produttive piu vantaggiose rispetto alle altre maison. Ormai le parcelle della Champagne sono quasi tutte occupate, e non è semplice trovare una porzione di terreno libera classificata come migliore. Questa classificazione incide molto sui prezzi sia dei terreni in vendita che delle uve prodotte nel caso i proprietari dei terreni sia dei semplici raccoglitori come indicato nella terminologia francese, ovvero quegli agricoltori che si occupano solo della fase vegetativa dei vigneti senza intervenire nella produzione del vino. Questi agricoltori si occupano solo di una buona crescita delle piante e della successiva vendita dei raccolti ai produttori di vino. Le scelte che determinano questa situazione sono molte, e riguardano le strategie commerciali e le possibilità del singolo coltivatore di mettere in piedi un'azienda valida, con tutti i costi che comportano.

Potersi fregiare in etichetta della menzione grand cru non solo è un simbolo e una garanzia di qualità, ma anche una possibilità di guadagni maggiore rispetto a classificazioni inferiori.


  • tappo che scoppia Ci sono bottiglie diverse da tutte le altre, in maniera profonda e completa; bottiglie che più che un vino contengono un modo di essere, un’icona, una tradizione. Ci sono vini e vini, spumanti e spuma...
  • Dom Perignon Se siete appassionati di champagne e, in generale, di enologia, vi si drizzeranno le orecchie all’ascolto di questi anni: 1985, 1988, 1988, 1990 e 1995. Non stiamo dando i numeri, ma semplicemente par...
  • brindisi champagne Lo Champagne, nonostante sia considerato un vino esclusivo e molto costoso, viene utilizzato non così raramente in diverse ricette. Si tratta di ricette non da tutti i giorni, che hanno qualcosa di sp...
  • vini Nei precedenti articoli si è trattato il tema degli abbinamenti tra vini e cibo. A questo punto può essere utile fare un riassunto. Il principio di base che si deve sempre tenere a mente è che i piatt...

Smalti Permanenti per Unghie, JOLIGEL Smalto di Gel Perlescente LED UV 10ml per Manicure Pedicure Soak Off Disegno Chiodo Shellac senza odore, Oro di Champagne

Prezzo: in offerta su Amazon a: 3,49€


Champagne Grand Cru: I gran cru sul mercato

Durante l'ottocento e il novecento le migliori case produttrici si sono accaparrate le parcelle di terreno migliore quando i prezzi erano ancora accessibili e su questi terreni hanno fondato la loro storia e la loro qualità. Non è un caso quindi che le aziende migliori siano quelle che più producono i grand cru. Per un'azienda che nascesse adesso ci sarebbe bisogno di uno sforzo finanziario ben maggiore per ottenere queste parcelle. Per questo spesso le aziende acquistano dai proprietari di questi terreni solo le uve, con il vantaggio di avere minori costi e di poter rinunciare alle annate piu sfavorevoli, che rimangono al coltivatore come un mancato guadagno in quanto è costretto a svendere il raccolto.



COMMENTI SULL' ARTICOLO