Valdobbiadene Prosecco Superiore

La zona vinicola

La zona di produzione del Conegliano-Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG è racchiusa nella fascia pedemontana della provincia di Treviso, tra Valdobbiadene e Conegliano, e comprende una quindicina di comuni, con circa 5.000 ettari di vigneto. L’area si trova a 50 km da Venezia, a uguale distanza dalle Dolomiti e dall’Adriatico, combinazione che influenza positivamente il clima.

Le colline del Conegliano-Valdobbiadene sono caratterizzate da erosioni selettive su un substrato monoclinare. Sono di origine tettonica, depositi antichi di materiali sciolti divenuti rocce, e modellati dalle spinte e il sollevamento dovuto ai movimenti della crosta terrestre e del suo interno, Anche per l'erosione, la pressione e la circolazione dei fluidi minerali, la sedimentazione del deposito di detriti col tempo si è trasformato in rocce.

Nelle località di Miane e San Boldo affiorano le rocce più antiche, calcari e dolomite del Giurassico(150 milioni di anni fa), nate dal fondo del grande bacino marino della Tetide.

65 milioni di anni fa avvenne la deposizione sul fondale marino di fanghi calcarei ed argille. Con il ritiro del mare, si depositarono fanghi con livelli più ricchi di calcare alternati a fanghi più sabbiosi che aumentano di grandezza e frequenza durante le varie ere geologiche.

Si formarono così rocce tenere e facilmente erodibili visibili oggi.

Durante questo processo si depositò una grande quantità di sabbia con intercalazioni argillose dovute alla presenza di un mare poco profondo che sparì per un brusco sollevamento delle Alpi e delle Prealpi per lo scontro delle placche africana ed europea. Grandi quantità di detriti ghiaiosi vennero trasportati a valle da due grandi corsi d’acqua, probabilmente gli attuali Brenta e Piave. Nacque in questo periodo una rigogliosa foresta che poi si fossilizzò nel sottosuolo sotto forma di lignite. I depositi odierni hanno uno spessore di 1 Km e costituiscono le colline più meridionali.

Nel Messiano superiore si ha un nuovo avanzamento del mare, sul cui fondo si depositavano argille, ghiaie e sabbie riconoscibili oggi nel Felettano.

Nel Pliocene si torna a un nuovo e rapido sollevamento del fondo con formazione delle catene montuose che portano con loro i sedimenti marini una volta sommersi.

La presenza della catena prealpina impedisce l'arrivo di venti freddi, mentre a le colline di Conegliano Valdobbiadene sono sempre esposte all’insolazione.

La temperatura media si aggira tra i 15-20 gradi con clima piuttosto fresco dovuto alla presenza delle colline e del Piave. Le precipitazioni annue raggiungono i massimi in primavera-autunno e periodi piuttosto secchi in inverno-estate.

Il perlage del Prosecco Superiore

Delle Venezie IGT 2018 - Scaia - Garganega - Chardonnay - Tenuta Sant'Antonio - 6 x 0,75 l.

Prezzo: in offerta su Amazon a: 55€


I vitigni

Un grappolo di Glera (Prosecco)Dal 1° agosto 2009 il legislatore ha deciso di utilizzare il sinonimo di Glera per il vitigno Prosecco, in modo da differenziare la produzione del vino dal vitigno. Parleremo quindi di Glera riferendoci al vitigno Prosecco, nome proveniente dalla terminologia locale di quest'uva. Il Glera viene poi affiancato dal Verdiso, la Bianchetta Trevigiana, il Perera e la Glera Lunga.

Il Glera è un vitigno rustico e vigoroso, con tralci colore nocciola e grappoli piuttosto grandi, con acini di un bel giallo dorato. La prima citazione scritta risale al 1772 nel VIII volume de Giornale d’Italia.

Il Glera fornisce la base al vino di Conegliano-Valdobbiadene, ma possono essere utilizzati in piccola parte gli altri vitigni per completare la struttura del vino.

Il Verdiso è coltivato nella zona dal 1700 ed era abbastanza diffuso. Oggi viene utilizzato per aumentare l’acidità e la sapidità del vino. La Perera, anch’essa diffusa già nel secolo scorso, è utilizzata per aumentare profumo e aroma. Il nome si deve alla forma dell’acino o al gusto particolare di pera.


  • calice prosecco Basta dare un’occhiata da una mappa enologica ben aggiornata per farsi un’idea della ricchezza del patrimonio vinicolo che caratterizza il Veneto, una delle regioni italiane più ricche sotto il profil...
  • I dintorni del Lago di Garda L'area di produzione del Lugana DOC comprende le provincie di Brescia e Verona, nella zona limitrofa al Lago di Garda dove la pianura si caratterizza per i fertili suoli di matrice argillosa. Le argil...
  • I bei colori di questo vino L'area di produzione del Recioto di Soave comprende una zona collinare in provincia di Verona a 20 chilometri dal capoluogo su colline di origine vulcanica con notevole presenza di giacimenti fossilif...
  • I vigneti del Soave L'area di produzione del Soave è posta su una zona collinare ad est di Verona divisa in tre sottozone quasi equivalenti per dimensione e per consistenza viticola.Il territorio si presenta con zone p...

GARDA 6 slip tanga uomo 100% filo di scozia ART.0950 (nero, 6)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 37,03€


Il Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG

La denominazione di origine controllata e garantita Conegliano-Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG fa parte del disciplinare istituito per decreto legge il 17 luglio del 2009 che autorizza la produzione di vini bianchi tranquilli, frizzanti e spumati sotto la denominazione d'origine controllata e garantita Conegliano Valdobbiadene - Prosecco, o Conegliano - Prosecco o Valdobbiadene - Prosecco per le tipologie Conegliano Valdobbiadene-Prosecco, Conegliano Valdobbiadene - Prosecco Frizzante e Conegliano Valdobbiadene - Prosecco Spumante, accompagnato dalla menzione Superiore.

I vini Conegliano Valdobbiadene - Prosecco Spumante Superiore devono essere ottenuti dal vitigno Glera, e possono concorrere fino ad un massimo del 15%, da sole o congiuntamente, le uve del Verdiso, della Bianchetta Trevigiana, del Perera e del Glera Lunga.

Sono idonei per l'iscrizione all'albo soltanto i vigneti ben esposti ubicati su terreni collinari con esclusione dei vigneti di fondovalle, di quelli esposti a tramontana e di quelli di bassa pianura.

Sono vietate le forme di allevamento espanse. Le uve per la tipologia spumante che riporta in etichetta la menzione rive vengono da vendemmia manuale e la resa massima delle uve non deve essere superiore a 13 tonnellate per ettaro. Per le altre tipologie le rese massime sono fissate a 13,50 tonnellate.

Il Valdobbiadene - Prosecco nella versione spumante può menzionare in etichetta tutte le tipologie ammesse ad esclusione dei tipi extra-brut e dolce.

Il Valdobbiadene - Prosecco Spumante Superiore ha colore giallo paglierino brillante dalla spuma persistente. L'odore è fruttato con sapore fresco, e fruttato.


Le aziende

Sono molte le aziende che producono il Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, tutte con notevoli risultati come Adami e il suo Vigneto Giardino vinificato in purezza. Paglierino con un perlage fino, è un vino spumante fruttato, con mela, pesca e melone in evidenza, seguiti da glicine e fiori d'arancia. Rotondo e gradevole si abbina agli involtini di pesce spada con le zucchine.

Astoria coltiva la vite su terreni a 150 metri sul livello del mare. Produzione vasta e di qualità che comprende l'Anniversario e il Prosecco Superiore.

Altri ottimi Prosecco Superiore sono prodotti da Bortolin, Canevel, dalla Cantina Produttori di Valdobbiadene, De Faveri, Drusian, Merotto, Nino Franco, e moltissimi altri riuniti nel Consorzio Prosecco Superiore di Valdobbiadene.




COMMENTI SULL' ARTICOLO