Il trasporto del vino
Ormai i vini vengono commercializzati in tutto il mondo. E’ impensabile nell’era moderna che un vino venga consumato solo nel luogo di produzione e per poter essere consumato lontano da tali luoghi deve per forza di cose essere trasportato, anche per migliaia di chilometri. Il trasporto può essere un momento molto delicato per i vini, specie i più pregiati, e per questo esistono delle precauzioni e dei metodi che tentano di far giungere a destinazione il vino così come era partito.
Il primo e più ovvio problema è il movimento fisico del vino. Come si è spiegato negli articoli sulle cantine, il vino non ama essere “sballottato” e il movimento nuoce al prezioso contenuto delle bottiglie. Altro problema sono gli sbalzi di temperatura altro fattore poco gradito ai vini e che può agire negativamente sulla qualità di questi ultimi. Il trasporto deve tenere presente queste esigenze per proteggere la merce.
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Per poter trasportare il vino in genere questi vengono confezionati accuratamente in imballaggi di cartone, magari a doppio strato, all’esterno e all’interno della confezione con delle protezioni di polistirolo. Evitare totalmente sobbalzi e alti eventi “traumatici” è impossibile, ma l’utilizzo di questi accorgimenti limita i problemi. Diverse aziende di trasporto si sono attrezzate per garantire dei trasporti efficaci che prevedono la conservazione del vino in contenitori refrigerati prima della partenza e attuano un sistema di imballaggio molto protettivo. Inoltre esistono diverse scatole brevettate appositamente per il trasporto e la spedizione del vino e dell’olio.
Una delle domande più ricorrenti riguarda la possibilità di trasportare il vino in aereo. In questo caso si tratta di esigenze personali e non tanto di aziende che devono servire clienti lontani.
I regolamenti imposti dal Transportation Security Administration limitano la possibilità di trasportare dei liquidi sugli aerei a una quantità non superiore ai 96 ml, per questo motivo è più semplice inserire le bottiglie nel bagaglio più grande, quello registrato. Ovviamente occorre fare attenzione a imballarlo bene in modo che le bottiglie non si rompano.
Le spedizioni intercontinentali di grosse quantità di vino e di bottiglie implica per forza di cose il trasporto attraverso navi portacontainer e questo e uno dei metodi di trasporto che potenzialmente può creare più problemi soprattutto per la lunga distanza.
Sembra quasi incredibile ma un lungo trasporto va ad incidere sulle proprietà organolettiche del vino e fa variare l’effetto sensoriale che si prova al momento della degustazione. Il problema è sempre quello della temperatura. Quando i vini vengono trasportati per lunghi tragitti, soprattutto via mare, vengono allocati in container e le precauzioni che i produttori prendono non sempre possono bastare. Pur conservando i vini in contenitori refrigerati è inevitabile che questi vengano sottoposti a sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte. Diversi studi hanno dimostrato come al variare della temperatura durante il trasporto il gusto del vino cambi sino a poter divenire poco gradevole.
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