Strada dei vini Alsazia
L'Alsazia è una delle regioni vitivinicole francesi più importanti, a ridosso del confine tedesco nel settentrione dell'esagono. Si tratta di una regione a lungo contesa tra i due paesi, con un aspetto molto aspro, caratterizzato da rilievi molto duri ma capace di regalare ottimi vini con uve nobili, in prevalenza bianche, alcune di origine tedesca. Il legame con la Germania si riflette molto anche su una parte dei nomi dei vini e sulla proprietà di molte aziende, nate durante la dominazione teutonica. L'Alsazia infatti è una regione tipica, con le sue peculiarita non solo culinarie, ma anche paesaggistiche e tradizionali diverse dal resto della nazione. Qui vengono coltivati i Muscat, i Gewürztraminer e i Tokay Pinot Gris assieme ad altre viti eccellenti come il Sylvaner, tutte quasi rigorosamente bianche. Un viaggio in Alsazia rappresenta non solo una metà turistica, ma la scoperta di un mondo pieno di arte e tradizione, con scorci caratteristici e prelibatezze enogastronomiche che derivano sia dalla cucina francese che da quella tedesca. Molti sono i piatti tradizionali zonali, alcuni molto famosi e gustosi, spesso a base di maiale.
Ottimo è il
porc aux deux pommes, con le mele, da abbinare al Riesling. Più tedesca è la ,em>salade de pommes de terre, con la salsiccia di maiale e le patate oppure la
choucroute garnie, con cavoli sottaceto, crauti in salamoia con ginepro, alloro e sale cucinati con maiale, prosciutto, salsicce e vino della zona. Per i dolci molto famosa è la
tarte Alsacienne con albicocche, mele e/o ciliege macerate nel kirsch e lo zucchero e quindi spalmate con una crema alla cannella, perfetta per le vendemmie tardive alsaziane. Oppure i formaggi, come il
munster o il
trami d'Alsace piccante.
Gli itinerari enogastronomici d'Alsazia sono molti, e può essere d'aiuto la Route du vin d'Alsace che riprende i più famosi e caratteristici. Si tratta di un pittoresco percorso che parte da Marlenheim e arriva a Thann, con molti villaggi e luoghi sparsi per più di 180 chilometri.
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Colmar è una bellissima cittadina dalle strade lastricate e le case color pastello con travature in legno in evidenza. È conosciuta per l'orologeria e per le insegne pittoresche tanto da sembrare un villaggio da fiaba. Meglio andare a piedi qui, e visitare il Canale, la Maison Pfinster e il Mercato del Grano della città fortificata, risalente al Quattrocento, dove vi è anche un'antica chiesa. Da qui poi passate da Husseren-les-Chateâux, immerso nei boschi e da Kuentz-Bas per il suo ottimo vino, come quello di Eguisheim, bellissimo villaggio del Quattrocento con un castello abitato da papa Leone IX. Qui potrete degustare il Grand Cru Eichberg mentre nella vicina Wintzenheim oltre al castello potrete rifornirvi di un Gewürztraminer di eccezionale qualità, il Grand Cru Hengst.
A Turckheim viene prodotto il vino di Zind Humbrecht, e perdervi per i tetti delle case abitati dalle cicogne. Altri fantastici vini potranno essere degustati a Keysersberg, una cittadina dalla grande storia enogastronomica dove risiede l'azienda Domaine Weinbach, che produce fantastici Riesling tra le palazzine di rara bellezza. Poi vi sono i due villaggi genelli di Mittelwihr e Behnwihr dove i Sylvaner è di casa mentre a Riquewihr troverete la chiesa antica con il campanile il cui orologio ha lancette a forma di tranci di vite. Non venite qui in piena estate se non volete ritrovarvi in un delirio di turisti.
Ribeauvillé è una bellissima cittadina con numerose chiese antiche, e tanti ristoranti dove pasteggiare dell'ottimo vino e dei Gran Crus di notevole fattura. Poi visitate Bergheim che offre ai turisti il bel municipio e la Porte haute dalla quale si dice fuggissero i malviventi, per fuggire oltre confine. Altra cittadina da vedere è St. Hippolyte sia per la piazza centrale che per un ottimo Pinot Noir. Ci sono poi una torre con orologio antica e il castello di Haut-Koenigsbourg che si affaccia dall'alto di una collina su splendidi vigneti.
Andate poi a Dambach-la-Ville ribattezzata Dambach-la-Vigne per il suo rinomato vino tra cui il Grand Cru Frankstein. Troverete anche una bella cappella a San Sebastiano risalente al Duecento. Bellissima atmosfera anche nel paese dove i balconi sono tutti fiorati e le travi in legno a vista. Terminate l'itinerario nella città del vino, come è considerata Mittelbergheim e perdetevi nei suoi ristoranti.
Per qualsiasi domanda relativa ai vini d'Alsazia è attivo il numero di Colmar a cui risponde il Comitato Regionale: 03 8920 1620. Tutti i fine settimana in ogni villaggio si tiene una festa del vino e tra il 5 e il 16 agosto si tiene anche la fiera regionale di Colmar. Segnaliamo anche due famosi ristoranti, l'Auberge de l'Ill a Illhausrn e La Maison des Têtes a Colmar. Tutti premiati per i piatti locali.
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