Cornalin
Il Cornalin è un vitigno autoctono a bacca rossa che viene prodotto nella regione della Valle d’Aosta, in una zona che si estende da Arnard ad Arvier e in parte anche sulla Dora Baltea. Come ogni vino che si rispetti, anche il Cornalin deve seguire delle regole affinchè possa esprimere al meglio le proprie qualità. Innanzitutto è doverosa la giusta quantità di uve da utilizzare. Per la produzione del Cornalin si necessita dei seguenti vitigni: le uve omonime Cornalin, il cui impiego rientra in una quantità dell’85% ed. inoltre, è prevista anche l’aggiunta di altre uve a bacca rossa sempre della zona valdostana. Ovviamente, la coltivazione di questi vigneti deve avvenire in zone alte dove c’è la costante presenza dei raggi solari in modo da poter garantire una giusta e moderata maturazione delle uve. Anche i terreni svolgono il loro ruolo fondamentale per la riuscita del vino e, infatti, sono esclusi terreni che abbiano un suolo umido e scarsamente soleggiato, deve essere di origine morenica. Infine, un aspetto determinante è ricoperto dal clima, il quale con le sue caratteristiche, ovvero le temperature invernali rigide, le estati con temperature poco elevate e le precipitazioni basse con una relativa umidità, consentono una buona riuscita delle uve favorendo così la viticoltura di questi vigneti.
Il Cornalin è un vino a bacca rossa tipico della regione della Valle d’Aosta, che viene ricavato dalle omonime uve Cornalin, il cui impiego rientra in una percentuale pari all’85% e in più prevede l’utilizzo del 15% di ulteriori uve, sempre a bacca rossa e che siano tipiche della regione valdostana. Per poter degustare al meglio le sue qualità, questo vino valdostano deve sottostare ad un invecchiamento il cui periodo di affinamento deve essere pari a sei mesi.
Il Cornalin, tra le sue caratteristiche organolettiche, può vantare la presenza di un colore rosso rubino con un profumo molto intenso. Il sapore di questo vino è armonico, leggermente tannico con un ricordo di mandorla. La sua gradazione alcoolica minima deve essere pari a 11,5% vol. Il Cornalin va servito ad una temperatura ambiente pari a 16-18°C e va accompagnati da pietanze quali carni bianche e rosse e formaggi anche erborinati.
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L’azienda vitivinicola Grosjean nasce nel 1971. Scopo principale, come quello di ogni cantina che si rispetti, è quello di produrre vini dalle qualità eccelse e questa azienda vinicola lo fa senza contaminare l’ambiente circostanze, evitando l’influenza di agenti chimici, quali insetticida e attuando una concimazione assolutamente organica. La cantina Grosjean si occupa della coltivazione di viti quali , petit rouge, il gamay, il pinot noir e la petite arvine, insieme alle quali si sta attua anche una viticoltura di vigneti autoctoni, come il fumin, il cornalin, il prëmetta e il vuillermin.
L’azienda vitivinicola La Crotta nasce nel 1980. Lo scopo principale di questa cantina è quello di far risaltare il valore delle caratteristiche peculiari delle uve che vengono coltivate, soprattutto nelle zone di Chambave e Nus. Ciò è possibile anche grazie al clima favorevole che con le sue scarse precipitazioni diminuiscono in modo radicale l’attacco di parassiti che possano compromettere la vitivinicoltura. Questo significa che vengono utilizzati in modo del tutto limitato agenti chimici e antiparassitari. I terreni di cui è in possesso l’azienda vitivinicola La crotta ammontano a circa 30 ettari. Oltre i vini vengono qui prodotte anche le grappe. I vini, invece, si dividono in cinque tipologie:
• Passiti: Boton d’or, Nonus, Prieure;
• Linea Superiore: Chambave Superieur, Nonus Superieur, Fumin;
• Linea Tradizione: Chambave, Chambave Muscat, Cornalin, Nus, Nus Malvisie;
• Linea Family: La O Bianco, La O Chambave, La O Chambave Muscat.
Donnas è un piccolo paese, situato nella Bassa Valle d’Aosta, precisamente in una posizione a 300 m sul livello del mare. La coltura delle viti in questo paese è molto antica, ma anche moto difficile se si considera la posizione in cui si trova. Ma si è trovata una soluzione alla pendenza della montagna, costruendo dei muri alti fino a quattro metri, che circondassero i terrazzamenti. Il lavoro di questa azienda è assolutamente manuale e la distribuzione avviene tutto l’anno. Nel caso in cui la produzione risulta eccessiva si provvede ad eliminare alcuni grappoli. La cantina è provvista di mezzi di vinificazione alquanto moderni, i quali hanno una capacità di d’incantinamento di circa 1600 hl. Al momento dell’imbottigliamenti riescono a vendere circa 150mila bottiglia all’anno. Tra i vini qui prodotti possiamo elencare: Vallee s’Aoste D.O.C. Donnas Superieur Vieilles Vignes, Donnas, Donnas Napoleone, Barmet, Pinot Gris, Larmes du Paradis, Rouge de Caves.
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