Collio Goriziano o Collio

La zona vinicola

La produzione del Collio Goriziano o più semplicemente Collio si svolge su una piccola area delle colline che circondano Gorizia tra il fiume Judrio ed il confine con la Slovenia. È un'area favorita e influenzata dal mare e protetta dalle barriere naturali delle Alpi friulane, oltre ad avere una insolazione intensa.

È un regolare susseguirsi di vallate ed alture, con una inclinazione ottimale del suolo che, oltre a migliorare il drenaggio, migliora l'esposizione al sole delle viti. Geologicamente il terreno è costituito da rocce marnose ed arenarie che in superficie si sgretolano in frammenti scagliosi e via via in una argilla finissima, chiamata ponka in friulano, termine che indica la marna. In profondità invece è presente una caratteristica rara, uno strato di Flysh di Cormons, un agglomerato sedimentario di più strati calcarei depositati dalle acque provenienti dai rilievo in un bacino originato dal progressivo affossamento della crosta terrestre. Sembra che proprio questa caratteristica unica conferisca ai vini, soprattutto bianchi, una eccezionale freschezza e attitudine all'invecchiamento.

Un Tocai del Collio

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I vitigni bianchi

Il Pinot grigio La vinificazione del Collio bianco viene realizzata con le uve provenienti dai vitigni di Chardonnay,

Malvasia istriana, Picolit, Pinot bianco, Pinot grigio, Ribolla gialla, Riesling renano, Riesling italico, Sauvignon e Tocai friulano, affiancati, ma solo in minima parte o nella produzione dei vini monovitigno, dal Müller Thurgau e dal Traminer aromatico.

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Il Collio Goriziano o Collio DOC bianco

La denominazione di origine controllata Collio Goriziano o piu semplicemente Collio è tra le prime ad essere state istituite in Italia ed è poi stata riformata completamente con il decreto ministeriale del 16 aprile 2010. Autorizza la produzioni di vini bianchi e rossi sotto la denominazione Collio in una zona delimitata in provincia di Gorizia.

La base ampelografica del bianco generico si costituisce con lo Chardonnay, il Malvasia istriana, il Picolit, il Pinot bianco, il Pinot grigio, la Ribolla gialla, il Riesling renano, il Riesling italico, il Sauvignon e il Tocai friulano, affiancati dal Müller Thurgau e dal Traminer aromatico che però non possono superare, da soli o congiuntamente, il 15% del totale in assemblaggio.

Sono autorizzate anche le tipologie monovitigno per ciascun vigneto, a condizione che l'uvaggio riportato in etichetta sia almeno l'85% del taglio, con il restante 15% lasciato alle altre uve.

Le rese massime sono stabilite in 4,00 tonnellate per ettaro per il vitigno Picolit e in 11,00 tonnellate per ettaro per gli altri vitigni e dovono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo del 13,00% vol. per il Picolit e di 10,50% vol. per tutti gli altri vini.

I vini con un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di 12,00% vol., ad esclusione del Picolit, ed estratto non riduttore minimo di 18,00 grammi per litro, possono fregiarsi in etichetta della menzione Riserva purché non abbiano subito operazioni di arricchimento e abbiano subito un periodo di invecchiamento di 20 mesi a decorrere dal 1° Novembre dell’anno di produzione delle uve.


I vini

Il Collio Goriziano o Collio Bianco ha un colore paglierino a giallo dorato carico più o meno intenso, talvolta con riflessi ramati, e un profumo delicato, leggermente aromatico. Il sapore è secco, vivace e fresco. Ottimo con le minestre di verdure, i gamberi con erbe aromatiche e le zuppe di pesce.

Il Collio Chardonnay è di colore variabile da giallo paglierino a giallo dorato. Il profumo è delicato con sapore secco. Si abbina bene con il pesce, gli antipasti magri e i risotti di verdure.

Nel Malvasia il colore varia da giallo paglierino a giallo dorato carico, con profumo gradevole e aromatico e sapore secco, rotondo e armonico. Per le crespelle al formaggio, gli gnocchi all'antica Carnia, e il pesce in umido.

Per Collio Müller Thurgau il colore resta variabile da giallo paglierino a giallo dorato carico. Il profumo è intenso, caratteristico, con sapore secco e pieno. In abbinamento le grigliate, gli antipasti di magro, i risotti ai frutti di mare e le zuppe di pesce.

Il Picolit ha colore da giallo paglierino più o meno intenso a giallo dorato, con profumo delicato, fine, gradevole e sapore amabile o dolce, comunque caldo, armonico. È un ottimo accompagnamento per i dessert o da bere fuori pasto.

Il Collio Goriziano o Collio Pinot bianco e Pinot grigio hanno colore che varia da giallo paglierino più o meno intenso a giallo dorato, con profumo delicato per il Pinot bianco, e sapore secco. Per il Pinot bianco le capesante alla triestina, il prosciutto affumicato e quello di San Daniele, per il Grigio i crostacei, il polpo, sia in insalata che olio e limone o in umido, e gli antipasti o gli gnocchi all'antica Carnia.

Nel Ribolla gialla resta il colore variabile da giallo paglierino più o meno carico a giallo dorato, con sapore secco, vivace e fresco. Per questo vino si consigliano le minestre in brodo, il pesce come le trote e i salumi affumicati.

Con il Collio Riesling il colore va da giallo paglierino tendente al dorato. Il profumo è intenso, delicato, gradevole, con sapore secco ed aromatico.

Per il Collio Riesling italico si rimane su un colore da giallo paglierino a giallo dorato più o meno carico, ma con profumo speciale e caratteristico e sapore secco e armonico. Formaggi molli, pesci al cartoccio e in umido.

Il Sauvignon è delicato, caratteristico, con sapore secco, pieno, armonico. Da provare con i formaggi, il brodetto, i pesci in umido o in salsa.

Il Collio Friulano, da Tocai Friulano, ha un profumo delicato, gradevole, caratteristico con sapore secco, caldo, pieno, amarognolo, armonico. Da abbinare con i crostacei, i frutti di mare e le zuppe di pesce.

Per il Colli Goriziano o Collio Traminer aromatico il colore si presenta giallo paglierino con riflessi dorati. Il profumo ha un aroma tipico, caratteristico del Traminer, con sapore secco ed aromatico, molto intenso. Ottimo per i sapori intensi dei formaggi erborinati, quelli invecchiati ma anche con i crostacei.



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