Strada del vino Franciacorta
La Franciacorta è una zona della Lombardia molto rinomata per i suoi vini spumante, che utilizzano lo stesso assemblaggio che da secoli ha reso grande lo Champagne sostituendo però il Pinot Meunier con il Pinot Bianco. I risultati ottenuti a partire dagli anni 60 del Novecento, quando l'enologo della famosa azienda Berlucchi cominciò le sperimentazioni sulla spumantizzazione di questi tre vitigni in questa area della provincia di Brescia che comprende un territorio compreso tra il Lago di Garda e il Lago d'Iseo. Qui la geologia del suolo conferisce alle uve tutti gli elementi necessari ad ottenere un ottimo spumante che nelle sue migliori espressioni non ha nulla da invidiare al famoso Champagne. I vini sono difesi da una propria denominazione che stabilisce criteri molto rigidi di produzione esclusivamente per vini spumanti. Non è possibile coltivare le uve accanto a ristagni d'acqua o torrenti, che devono distare almeno 10 metri e i vigneti non devono essere coltivati a quote superiori ai 550 metri. La regione offre anche un microclima particolare influenzato dalla vicinanza dei due laghi, che rendono l'ambiente mediterraneo attenuando la rigidità delle temperature, mentre al tempo stesso le vicine vallate garantiscono un'adeguata ventilazione. Si tratta di un anfiteatro morenico con depositi sottili che garantiscono l'ottimo drenaggio del terreno che unito alla ventilazione creano un clima asciutto, esente da pericolose umidità. I depositi fluviali inoltre garantiscono sia l'apporto di elementi che il riscaldamento delle vigne. La Franciacorta è storicamente una terra di vino già in epoca paleolitica e i successivi ricorsi storici ne hanno fatto una terra molto attrattiva sia dal punto di vista naturale che artistico. Un itinerario nella regione è quindi molto consigliato sia per gli amanti della natura e del vino che per quello delle belle arti.
La Franciacorta è quindi una zona di grande prestigio da visitare, con diversi itinerari percorribili, molti dei quali a piedi o in bicicletta, con un percorso di circa 80 chilometri immerso tra le vigne e le ville rinascimentali.
Storicamente l'area si identifica con l'antico contado che venne istituito già a partire dal XIII secolo, periodo a cui appartiene anche l'etimologia del nome, da “curtes francae” in quanto qui si stabilì una zona di libero scambio di cui la classe sacerdotale, all'epoca custode della tradizione vinaria, era la maggiore beneficiaria. Anche sotto il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia la zona rimase molto attiva dal punto di vista commerciale grazie al libero scambio. Oggi, oltre alla bellezza paesaggistica ed artistica, la Franciacorta si fregia degli itinerari enogastronomici grazie al suo impareggiabile vino spumante.
Sono diversi gli itinerari preparati dall'associazione per la Strada dei Vini di Franciacorta per la visita non solo ai vigneti, ai bed & breakfast, alle cantine e ai musei, e il modo migliore per percorrerli rimane la bicicletta. L'associazione ha preparato per voi cinque itinerari, contrassegnati da diversi colori, che vi permetteranno di scoprire i diversi angoli di questa bellissima regione che ancora segue il trascorrere delle stagioni.
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Con l'itinerario nero si parte dalla famosa piazza della Loggia della splendida Brescia, leonessa d'Italia per dirigersi verso il Villaggio Violino, il paese di Cellatica e poi quindi percorrere le campagne di Gussago, di Rodengo Saiano e poi tornare a Brescia. A Rodengo Saiano potrete fermarvi ad ammirare la bella Abbazia Olivetana. Il tutto passando anche nel Parco delle Colline, splendido scorcio paesaggistico immerso nelle vigne. Se avete scelto la bicicletta il percorso di circa 40 chilometri potrà essere completato in due ore e mezza, senza incontrare auto, vietate nell'itinerario.
Con l'itinerario blu partirete dall'Abbazia Olivetana menzionata prima, a Rodengo Saiano, per arrivare a Provaglio d'Iseo. Qui, nelle Torbiere del Sebino, sarete immersi nel centro della Franciacorta, tra le campagne di Monterotondo, Fantecolo e Camignone, rinomate per i loro ostelli e le piccole locande di degustazione, le numerose cantine dove fermarsi ad assaporare il vino e l'accoglienza cordiale. Anche qui potrete pedalare per circa due ore e mezza e percorrere circa 30 chilometri.
Con l'itinerario giallo sarete immersi nella Franciacorta che costeggia e sconfina nel Sebino, sempre per un percorso di 30 chilometri che ha come punto di partenza la cittadina di Iseo e come arrivo Clusane. È un bellissimo percorso che costeggia il lago per poi dirigersi nel centro della Franciacorta, passando da Corte Franca per arrivare a Carlino. La bellezza naturalistica della zona è quasi indescrivibile, con la bella riva del lago.
Poi c'è l'itinerario verde che sposta la sua attenzione alla Franciacorta dell'ovest per esplorare il fiume Oglio partendo da Paratico. Qui il fiume è protagonista con la sua natura selvaggia e la bellezza paesaggistica. Da non mancare anche il Museo Agricolo del Vino.
Infine c'è l'itinerario rosso, per esplorare la Franciacorta meridionale partendo da Erbusco, per ritornarci, attraverso Rovato e Cazzago San Martino. Qui possiamo visitare il Parco delle Sculture di Erbusco e degustare una fantastica selezione di vini e formaggi locali, con una variazione sui salumi.
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